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Vettel non sbaglia e conquista anche la Corea
Non ce n'è per nessuno, perde la pole ma vince ugualmente, è questa la storia di Sebastian Vettel del 2011, che oggi in Corea non solo ha conquistato la vittoria ma anche la Red Bull ha vinto matematicamente il mondiale costruttori. Lewis Hamilton, autore finalmente di una corsa alla sua altezza, si è dovuto accontentare della piazza d'onore e non è riuscito a tenere la prima posizione perchè Vettel l'ha superato al via.
Terzo è arrivato Mark Webber, frustrato di non essere riuscito a superare l'inglese della McLaren che si è difeso alla grande senza perdere mai la concentrazione. La loro lotta ha acceso un duello che è durato per quasi tutta la seconda metà della gara.
Quarto è arrivato l'altro pilota della McLaren, Jenson Button, che oggi non è riuscito a sopravanzare il compagno di squadra, come gli è riuscito nelle gare precedenti. Dietro, quinto, è arrivato Fernando Alonso con la Ferrari. Negli ultimi dieci giri lo spagnolo ha cominciato ad inanellare giri veloci, al punto che si poteva pensare che almeno Button l'avrebbe superato, invece il ferrarista ha dovuto desistere perchè era al limite della benzina e infatti ha dovuto parcheggiare la sua Rossa a metà circuito dopo il traguardo.
Tuttavia c'è da dire che in gara, tranne Vettel, erano tutti vicinissimi, per cui a fine stagione i tre team principali praticamente si equivalgono, sono solo le qualifiche a creare qualche differenza in più.
Massa è arrivato sesto, dopo essere stato parecchio davanti ad Alonso, forse troppo perchè effettivamente lo spagnolo era più veloce del compagno di squadra e se fosse passato forse avrebbe potuto attaccare prima la quarta o anche terza posizione. Bene le due Toro Rosso che sono giunte nella top ten rispettivamente con Alguersuari settimo e Buemi nono. Hanno concluso nei primi dieci Rosberg, ottavo, e Paul di Resta, decimo. Ora una settimana di pausa e poi l'atteso Gran Premio dell'India, dove però tutti i mondiali sono stati conquistati.
GPUpdate
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